RONDINELLA D’ORO: UN PREMIO PER I DIVERSI VOLTI DELLO SPORT
La splendida cornice dell’Auditorium San Barnaba a Brescia ha contribuito a rendere ancora più prestigiosa e ricca di significato l’edizione 2024 della “Rondinella d’Oro”. Il gran galà dello sport bresciano, che ha assunto ormai un rilievo assoluto, è stato presentato anche quest’anno dall’associazione “Giorgio Zanolli Editore”, che ha riunito le eccellenze sportive made in Brescia in una serata dalle mille emozioni. Una illustre passerella, che ha preso spunto dalla bella e consolidata tradizione del premio assegnato dai tifosi biancazzurri al giocatore preferito della scorsa stagione per spaziare un po’ in tutte le discipline, impreziosendo la nutrita scaletta con “ingredienti” che si sono rivelati una volta di più vincenti come la solidarietà, l’inclusione e la capacità di andare con il massimo impegno al di là di ogni ostacolo sino a raggiungere il risultato fortemente voluto. Sul palco dell’Auditorium di corso Magenta si sono così succeduti agli sportivi ed alle società insignite “premiatori” d’eccezione che hanno reso ancora più coinvolgente una serata che ha coinvolto il pubblico presente. In questo senso la Rondinella d’Oro 2024 è andata a Dimitri Bisoli, capitano di un Brescia che lo stesso centrocampista ha ribadito di voler far diventare la tappa conclusiva della sua carriera per la gioia di un grande campione del passato come Egidio Salvi che gli ha consegnato il premio. La cerimonia ha posto in bella evidenza pure il premio “Broletto d’Oro”, che è stato consegnato da Giovanni Savelli, segretario dell’associazione “Giorgio Zanolli Editore”, all’FC Lumezzane per avere organizzato il progetto “Noi ci teniamo”, collegato al territorio e alla comunità della cittadina valsabbina. Un applauso tanto sentito quanto meritato è scaturito in occasione della consegna delle targhe “Rondinella d’Oro 2024”, che hanno celebrato i trionfi di Angela Andreoli, medaglia d’argento allo Olimpiadi nella ginnastica artistica, Federico Bicelli, vincitore di due medaglie (un oro e un bronzo) nel nuoto alle Paralimpiadi, e Manuel Berettera, talento cristallino della ginnastica artistica che, nonostante la giovane età, ha saputo conquistare prestigiosi successi a livello europeo e mondiale. Tre autentici motivi d’orgoglio per gli sportivi bresciani che sono stati premiati rispettivamente dall’assessore allo sport del Comune di Brescia, Alessandro Cantoni, dal consigliere comunale Fabio Rolfi e da Roberto Goffi, assessore allo sport del Comune di Chiari e dirigente sportivo di lungo corso. La consegna delle targhe ha riservato emozioni del tutto particolari, a cominciare da quella che ha voluto celebrare la memoria di un eccezionale talent scout come Roberto Clerici, con la moglie che, nel momento di ricevere il riconoscimento dedicato al marito, ha voluto affidare alla Voluntas Brescia (e in particolare ad Agostino Esposito) il compito di portare avanti la passione per il calcio giovanile visto come strumento di crescita umana e sportiva che ha reso celebre una figura indimenticabile come Clerici. Le targhe “Leonessa d’Oro” per merito sportivo hanno invece voluto premiare le imprese realizzate da AN Brescia (che ha vinto la Coppa Italia), Atlantide Brescia (vincitrice di Coppa Italia e Supercoppa), FC Lumezzane femminile (vincitrice del Campionato di Serie C e della Coppa Italia di categoria), Ospitaletto (promosso in serie D), Pallamano Leno femminile (promossa in A1) e di Giovanni Rocca e di Giovanni Pili D’Ottavio dell’Olympia Athletic Team che si sono laureati campioni d’Italia di mezza maratona. Per impegno profuso hanno invece ricevuto la targa “Leonessa d’Oro” l’allenatore Gian Piero Trainini, Christian Botturi (il dirigente che ha riportato il Mantova in serie B dopo 14 anni), Giancarlo Magli, il maratoneta dell’ambiente, e Antonello Crucitti che, prendendo spunto dalla sua famiglia numerosa (undici figli) è riuscito a trasformare lo sport in un mezzo di solidarietà e di inclusione vincente. Alla buona riuscita della serata del San Barnaba hanno offerto il loro apprezzato contributo anche premiatori speciali come Carlo Fiori e le sue Rondinelle Rotanti, l’Asd Salvi kick Boxing, “Costruiamo gentilezza” con Silvia Sardi, il giornalista Ciro Corradini, il pluricampione del mondo ed europeo di ciclismo trapiantati Ermanno Manenti, Gabriel Tamburri della Feel Sport, l’ABE e personaggi politici e amministratori che hanno impreziosito nel migliore dei modi il nutrito programma di questo appuntamento 2024 della “Rondinella d’Oro”. Una grande festa dello sport bresciano che ha calato il sipario nel migliore dei modi ed ha già posto in evidenza tutte le premesse che servono per tornare il prossimo anno e far proseguire la coinvolgente tradizione dell’associazione “Giorgio Zanoli Editore”